Tourbillon di alleanze tra le catene della grande distribuzione per dar vita a nuove centrali d’acquisto. Sono sempre più forti i rumor che vogliono una alleanza tra Interdis e Conad; quest’ultimo in Europa è partner di riferimento della centrale Coopernic (96 miliardi di fatturato) insieme con il gigante transalpino Leclerc, nel cui cda è entrato l’amministratore delegato di Conad, Camillo De Berardinis.

Nei mesi scorsi Conad ha siglato un’intesa con Rewe Italia, portando così la quota di mercato della centrale acquisti al 10,6% (dati AcNielsen). Se l’intesa con Interdis andrà in porto la quota della centrale salirà – dati AcNielesen – al 16,8% mentre il fatturato aggregato si attesterà intorno ai 17 miliardi; nascerebbe così il secondo gruppo in Italia dopo la Centrale italiana capitanata da Coop. L’operazione – se le trattative andranno in porto – verrà definita da un cda straordinario Interdis nella seconda metà di ottobre.

La girandola di intese è stata innescata dalla deflagrazione della centrale acquisti Mecades (13,4% di quota di mercato), che ha avuto il gigante tedesco Metro come partner di riferimento insieme con Interdis, Sisa, Despar e Aspiag. Di recente prima Despar e poi Aspiag hanno aderito a Centrale italiana. Poi Interdis ha deciso di uscire dall’alleanza. A quel punto Mecades si è sfaldata.

I gruppo Metro e Sisa hanno deciso per il momento di sviluppare una strategia commerciale autonoma. “Quest’anno il fatturato si attesterà sui 4 miliardi di euro – commenta Sergio Cassingena, presidente di Sisa -. La centrale diventerà sempre più l’elemento catalizzante per il coordinamento dell’attività dei centri distributivi.” Il gruppo Sisa è poi impegnato nello sviluppo delle alleanze all’estero (Grecia e Malta).

Per quanto riguarda Metro l’obiettivo dei vertici della filiale italiana del colosso tedesco, al secondo posto sul mercato europeo dopo Carrefour, è di consolidare il tradizionale business dell’ingrosso (cash&carry). Metro ha come affiliato grocery il gruppo Crai alla propria centrale acquisti e – secondo voci – probabilmente ci saranno nuove intese di questo genere. Sul mercato si sussurra di verifiche in corso con realtà più piccole come C3, Coralis e altri indipendenti. Di recente Interdis ha acquisito cinque realtà distributive del sistema Coralis. Alla complessa realtà dei distributori indipendenti oggi sullo scenario della Gdo fa capo una quota di mercato del 3,9% (stima Ac Nielsen).

NB: Contrariamente a quanto indicato nell'articolo, Crai non è affiliato Metro, ma è partner a tutti gli effetti di Mecades