Tuttofood ai nastri di partenza da domani, 22 ottobre, fino a martedì 26 ottobre al polo fieristico di Rho-Fieramilano. Gli espositori registrati sono 1.800 da 40 Paesi.

La rassegna meneghina, che quest’anno va in contemporanea con HostMilano, ha un palinsesto di oltre 1.000 eventi. In questo modo le strade del food and beverage e dell’Horeca si incontrano, per costruire insieme una ripresa più solida, garantita dalle prospettive dei due settori.

Secondo i dati del Food Industry Monitor, realizzato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in collaborazione con Ceresio Investors, i due comparti faranno segnare una crescita del 6% sia nel consuntivo del 2021, sia in quello del 2022. E segnali positivi arrivano anche dai mercati esteri, dove si prevede un incremento medio del made in Italy pari al 3% annuo nel biennio.

I tassi di crescita - stimati per Fiera Milano da Export Planning - dicono che un prodotto pregiato, come l’olio d’oliva, nel primo trimestre 2021, ha visto le nostre esportazioni in aumento del +10,1% sullo stesso periodo del 2019: dunque una variazione molto solida, in quanto depurata da un 2020 condizionato dal Covid. La frutta e verdura, utilizzando i medesimi criteri statistici, ha incassato un +7,2% e i dolci un +6 per cento.

Grazie alla forte ripresa della ristorazione impennate molto rilevanti interesseranno anche il sistema del caffè, con l’equipment trainato da nuovi investimenti: le vendite estere della filiera caffè/macchine caffè/ vending cresceranno del 4,4% l’anno da qui al 2024.

Fra i momenti caldi dell’edizione 2021, citando solo a titolo di esempio, si segnala Retail Plaza, l’evento di riferimento per la Gdo e il retail, in partnership con Retail Institute Italy, che presenterà una serie di focus e riflessioni su temi di attualità come il food delivery, la logistica dell’ultimo miglio, l’omnicanalità, la sostenibilità, la digitalizzazione.

Fiore all’occhiello di HostMilano sarà invece Smart Label-Host Innovation Award (79 le candidature presentate), organizzato in collaborazione con Poli.Design, consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Adi (Associazione italiana per il disegno industriale), che sarà completato da seminari di approfondimento rivolti ad architetti, esperti e food designer.