Il gran totale degli investimenti in advertising ammonterà, al 31 dicembre, a 8,17 miliardi rispetto agli 8,6 del 2011, contraddicendo le prime valutazioni che parlavano di un sostanziale pareggio.
Resta però da misurare l'impatto degli Europei di calcio e delle Olimpiadi londinesi.
Il periodo peggiore dovrebbe comunque essere il primo semestre, mentre gli spender, si ritiene, riprenderanno fiducia dal secondo.
Si assisterà anche a una maggiore polarizzazione su due media: tv e online, che avranno tuttavia tendenze abbastanza differenti, per non dire opposte. Infatti Piersilvio Berlusconi, presentando agli analisti finanziari i risultati di Mediaset, ha commentato che per la televisione in generale i trend dell'adv dovrebbero segnalare un -4-5%.
Diversamente i forecast di Zenith-Optimedia, come riferisce il quotidiano telematico "Daily Net", pronosticano che il budget che circolerà sulla rete si attesterà, sui 407 milioni di euro (+8,6%), per continuare a macinare successi sia nel 2013 (+15,2%), sia nel 2014 (+20%), quando la soglia si piazzerà a 618 milioni. A dare impulso particolare dovrebbe essere l'esplosione dei social network, forse la piattaforma più interessante, innovativa e dinamica per le aziende.