Poke House: la crescita per acquisizioni parte dall'Olanda
Poke House: la crescita per acquisizioni parte dall'Olanda
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Poke House cresce ancora: il leader italiano del settore, che, in aprile,
istribuzionemoderna.info/notizia-del-giorno/poke-house-prepara-200-aperture-a-cominciare-da-parigi-e-londra" target="_blank">ha formulato un piano industriale di 200 nuove aperture, ha fatto il proprio ingresso nel capitale di Poké Perfect, il più grande marchio di poke in Olanda.
L’investimento rientra nella strategia di espansione dell’azienda, fondata da Matteo Pichi e Vittoria Zanetti che, ha già messo a segno 50 opening fra Italia, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Francia.
Poké Perfect, che ha debuttato nel 2016, conta oggi 11 locali - e altri 3 di imminente apertura - fra Amsterdam, Almere, Den Bosch, Dordrecht, Leiden, Nijmegen e Utrecht.
La catena olandese, che ha anche varato un interessante progetto di franchising, è un’idea di Gerrit Jan e Quinta Witzel, fratello e sorella, cresciuti in una piccola città vicino ad Amsterdam. Dopo diversi anni a New York, Quinta scopre e si appassiona al fast casual salutare e di qualità, stupendosi – una volta di ritorno a casa – di quanto Amsterdam ne fosse sprovvista, nonostante avesse gli stessi ritmi frenetici della grande mela. Di qui il progetto di una realtà che unisse ricette sane, veloci da preparare, nutrienti e gustose.
Poke House, nata a novembre 2018, dà lavoro a più di 400 persone e ha un fatturato atteso 2021 superiore a 40 milioni di euro.
“Abbiamo intuito fin da subito che il poke potesse essere un prodotto dalle grandi potenzialità, anche se in molti credevano che fosse una scommessa non vincente puntare su un’offerta verticale tutta incentrata sul cibo originario dalle Hawaii – commenta Vittoria Zanetti -. Il successo raccolto in così poco tempo e la grande comunità di poke lover, cresciuta attorno a noi, ci sprona a continuare a espanderci e a portare il nostro concept in tutta Europa, e un domani anche oltre. L’obiettivo è di essere in ogni angolo significativo e alla moda delle grandi città, creando non semplici locali, ma luoghi di incontro, dove l’atmosfera, il design e la qualità gastronomica, uniti all’accessibilità dei prezzi, creano un’esperienza ogni volta inedita”.
Restando fedele al suo format innovativo - food retail dall’anima digitale - che le ha garantito in poco tempo il successo sui principali mercati del fuori casa, Poke House prevede un’espansione basata sulla combinazione di una pluralità di location: dalle grandi vie commerciali delle città europee, ai centri commerciali, dai chioschi alle dark kitchen.
Fra gli shopping center che ospitano il marchio ricordiamo solo City Life e Carosello di Milano, Il Globo di Busnago (Monza Brianza), Maximo e Euroma2 nella Capitale, Elnòs di Brescia.
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