Pittarello, il re delle calzature e dei prodotti in pelle, dagli accessori agli abiti, fortemente presente nei grandi centri commerciali, con un fatturato di 116 milioni di euro e una rete di 76 negozi previsti entro fine 2012, estende la propria influenza in Slovacchia dove sta conducendo proprio in questi giorni una raffica di aperture: ieri, 27 settembre, a Lubiana, oggi a Maribor, l’11 ottobre a Ptuj, il 12 a Skofja Loka. Il tutto è accompagnato da un intenso battage promo pubblicitario: prezzi abbattuti del 60%, una pioggia di volantini e coupon, più campagne radio e affissioni.

La vasta operazione , che ha visto protagoniste l’Italia, la Croazia e ora la Slovenia,  potrebbe benissimo continuare, come indicano i preconsuntivi del 2012: +400 posti di lavoro (+40%) e dieci nuove filiali entro fine anno (Moncalieri, Modena, Frosinone, Grosseto, Fano, Limbiate, Lecce, Palermo, Roma), un fatto che porterà il totale delle inaugurazioni nel corso dell’anno a 23, con aumento secco di 35.000 mq di superfici. Facendo due conti ogni nuovo negozio sarà, in media, di 1.500 mq, il che conferma che la strategia dell’azienda continua a puntare sulle grandi superfici specializzate.

Grazie a tutto questo il giro d’affari 2012 dovrebbe toccare 160 milioni di euro, con una variazione positiva del 38%. Merito anche della cura di 21 Investimenti, la finanziaria di Alessandro Benetton, che il 15 luglio 2011 ha rilevato l’azienda per un controvalore di 150 milioni, milioni decisamente ben spesi, visti i risultati.