Dopo l’ingresso di Ancd-Conad in Confcommercio, il 24 novembre, sugellato dalla nomina di Francesco Pugliese a vicepresidente nazionale (con delega alla fiscalità e alla finanza d’impresa) della confederazione, le 5 grandi cooperative del gruppo – Conad Nord Ovest, Conad Centro Nord, Cia-Commercianti indipendenti associati, Conad adriatico e Pac 2000A – perfezionano la propria adesione alla maggiore rappresentanza d’impresa attiva nel nostro Paese e in Europa, con oltre 700.000 associati.

Nei prossimi mesi i delegati di cooperativa e i soci imprenditori del primo gruppo della Gdo nazionale entreranno a far parte dei molteplici organismi di Confcommercio.

«Oggi possiamo annunciare la conclusione di un percorso – afferma Pugliese -. Il nostro obiettivo è di poter contare su una rappresentanza sempre più unita e forte del mondo del commercio, garantendoci una maggiore efficacia nello sviluppo del settore, che in Italia è fondamentale per generare crescita e occupazione. I dati mostrano una forte correlazione fra crescita del Pil e della distribuzione, con il food che ha saputo essere uno dei pochi comparti a riportare un segno positivo nel periodo più buio della pandemia. Per quanto riguarda l’occupazione, la centralità del retail è ancora più chiara: in Italia vi sono più addetti nel commercio che nella pubblica amministrazione, o nell’industria manifatturiera nel suo complesso, e Conad, prima insegna italiana della Gdo, è il quarto datore di lavoro del settore privato del Paese, con 65.772 collaboratori».

Afferma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio: «Questo importante tassello rafforza la nostra rappresentanza, anche a livello territoriale, delle imprese del commercio e del terziario che ancora vivono una fase problematica. Imprese che oggi possono contare su strategie comuni e condivise all’insegna del pluralismo distributivo e di una rinnovata capacità di interpretare, a tutti i livelli, politiche associative e sindacali con il contributo della realtà leader della grande distribuzione nel nostro Paese».

Secondo l’Istat l’aggregato commercio al dettaglio e all’ingrosso logistica, ristorazione, ospitalità e riparazione di auto e moto, conta più di 6 milioni e 300mila occupati.