E’ ancora boom per i prodotti biologici che, nel 2018, hanno raggiunto un totale di spesa, per il solo food, di 2,5 miliardi di euro, pari al 3% del valore complessivo dell’agroalimentare. Da gennaio a giugno 2019, le famiglie hanno acquistato bio con ritmi interessanti, mettendo a segno un +1,5 per cento.

I dati emergono dall’anticipazione della ricerca Ismea-Nielsen sul settore che verrà presentata oggi, 6 settembre, durante la prima giornata di Sana Bologna.

A tirare la volata è la Gdo, che archivia un +5,5% nel raffronto tra il primo semestre 2018 e il corrispondente periodo del 2019. E nell’ultimo decennio l’alimentare biologico e le bevande hanno fatto un balzo, nella Dmo, di 217 punti percentuali, triplicando le vendite.

Cresce anche la Sau (superficie agricola utile). Secondo il Sinab (Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica) l’incidenza della superficie bio nel nostro Paese ha toccato, nel 2018, il 15,5% della Sau nazionale. Questo posiziona l'Italia largamente al di sopra della media Ue che, nel 2017, si attestava al 7 per cento.

Dal 2010 al 2018 nel nostro Paese si sono aggiunti 800.000 ettari di superficie bio e 27.000 aziende agricole.