Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Import-export: come impatta la tragedia giapponese

Import-export: come impatta la tragedia giapponese
Import-export: come impatta la tragedia giapponese

Import-export: come impatta la tragedia giapponese

Information
Redazione
Niente rischi per gli italiani a tavola poiché gli arrivi di prodotti agroalimentari dal Giappone sono del tutto marginali per un importo che nel 2010 ha raggiunto solo i 13 milioni di euro, appena lo 0,03 per cento  dell’import agroalimentare totale del nostro Paese che nello stesso anno è stato pari a  36. 46 milioni. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti sul commercio estero con il Giappone, gravemente colpito dalla grave tragedia del terremoto e dall’incubo della contaminazione nucleare per la radioattivita’, con il crollo in Borsa delle società nipponiche quotate che operano nell’alimentare.

Peraltro le importazioni - sottolinea Coldiretti - riguardano per ben 3 milioni di euro di piante e fiori che non sono destinate a fini alimentari mentre si rilevano arrivi praticamente irrisori, nell’ordine, di semi oleosi, bevande alcoliche, oli vegetali, prodotti dolciari, pesce e thè.

Molto piu’ rilevanti sono le spedizioni di prodotti agroalimentari Made in Italy nel Paese del Sol Levante che - continua Coldiretti - potrebbero essere colpiti dagli effetti della tragedia sull’economia nipponica. A rischio ci sono le esportazioni agroalimentari nazionali che nel 2010 hanno fatto segnare un valore 536 milioni di euro, in aumento del 2% rispetto all’anno precedente. Il prodotto piu’ esportato in valore è il vino con oltre 102 milioni di euro, seguito dalla pasta per 82 milioni, dalle conserve di pomodoro con 70 milioni, dall’olio di oliva con 69 milioni e dai formaggi con 41 milioni di euro. Si tratta principalmente dei prodotti di base della dieta mediterranea per i quali si registra un apprezzamento crescente da parte dei giapponesi nelle case e nei ristoranti dove si temono però i contraccolpi economici dell’emergenza terremoto.

Il Giappone è, tra i Paese sviluppati, il piu' dipendente dall'estero da quale importa ben il 60% degli alimenti necessari, secondo i dati di Coldiretti. Dal punto di vista della produzione il riso è il prodotto agricolo maggiormente coltivato con un valore della produzione pari al 22 per cento del valore totale della produzione agricola giapponese.
 
       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI