Crescita ancora a doppia cifra, ma in rallentamento rispetto al record del primo quarter, per il mercato dell’auto: secondo i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti il mese di aprile si è chiuso con 166.966 immatricolazioni di vetture nuove, segnando un +11,5% rispetto allo stesso mese del 2015.

Commenta Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto: “Dopo il boom del primo trimestre, conclusosi con un sorprendente +20,8% rispetto allo stesso periodo del 2015, aprile si ferma circa a metà. Un dato da noi largamente previsto e che non ci preoccupa. Voglio ricordare che l’eccezionale performance del primo quarter è stata trainata da promozioni eclatanti di case e concessionari, ed è probabile che sia stata così anticipata una parte della domanda. La situazione, ritengo, si normalizzerà nel corso dell’anno”. Secondo Federauto, infatti, il motore della ripresa è il forte bisogno di sostituzione di mezzi sia privati, sia aziendali, accumulato nell’arco della crisi economica, che ha interrotto il processo di svecchiamento del circolante, ancora tra i più obsoleti d’Europa.

Puntualizza Francesca Cremonesi, presidente dei concessionari Mercedes-Smart: “Nei prossimi mesi misureremo quanto solida è la ripresa economica del nostro Paese e, quindi, come questo andamento reale potrà riflettersi sullo sviluppo del mercato automobilistico e dei veicoli commerciali e industriali”.