Si è conclusa ieri la decima edizione di Marcabybolognafiere, la kermesse di due giorni dedicata esclusivamente alla marca commerciale nel canale moderno. Buoni i numeri di partenza della manifestazione: oltre 450 espositori ed una superficie espositiva in crescita del 6 per cento rispetto allo scorso anno.
Questa edizione si è contraddistinta anche per la maggiore apertura internazionale, soprattutto verso Germania, Austria, Svizzera, Russia e Svezia, con l'obiettivo di rafforzare la presenza del made in Italy nelle catene distributive di tutto il mondo.
Novita' importanti anche sotto il profilo della parte convegnistica, di approfondimento e formazione. Al via, infatti, la prima edizione di "Marca Tech", progetto dedicato alle innovazioni tecnologiche per una maggiore efficienza nella gestione e nella comunicazione delle imprese, con particolare attenzione al packaging e alla logistica e quindi ai temi di conservazione e durata del prodotto, salvaguardia della salute del consumatore e sostenibilità ambientale.
Appuntamento immancabile il workshop di presentazione del X Rapporto Annuale 2014 sulla Marca Commerciale che è stato preceduto dalla consegna di un riconoscimento alle aziende copacker che hanno partecipato continuativamente alla manifestazione bolognese fin dalla prima edizione nel 2005.
Gianmaria Marzoli, vicepresidente di IRI, ha illustrato lo studio "Scenari di mercato e posizionamento competitivo della marca commerciale" evidenziando che la marca commerciale ha raggiunto i 9,7 miliardi di euro (+2,7%) e che nel 2013 il 37% degli italiani ha aumentato gli acquisti di questi prodotti.
A seguire, l'intervento del prof. Guido Cristini, ordinario di Marketing presso l'Università di Parma, che ha riguardato i risultati di un'indagine sul comportamento dello shopper in merito alla scelta della marca commerciale.
Dallo studio è emersa l'evoluzione della quota di mercato della marca commerciale nel largo consumo negli ultimi cinque anni: secondo i dati Iri, sul totale valore di vendite in Ipermercati + Supermercati la quota delle Private Label (PL) era pari al 17,9%, in crescita sull'anno precedente con un trend del +4%.
Dopo la presentazione del Rapporto si è tenuta una Tavola Rotonda, coordinata dal prof. Cristini, con Francesco Avanzini di Conad, Domenico Brisigotti di Coop Italia, Davide Cozzarolo di Sigma e Gianluca Di Venanzo di Despar che hanno analizzato le azioni di marketing che più hanno contribuito a sostenere lo sviluppo del prodotto a marchio nel corso del 2013.
Questa edizione si è contraddistinta anche per la maggiore apertura internazionale, soprattutto verso Germania, Austria, Svizzera, Russia e Svezia, con l'obiettivo di rafforzare la presenza del made in Italy nelle catene distributive di tutto il mondo.
Novita' importanti anche sotto il profilo della parte convegnistica, di approfondimento e formazione. Al via, infatti, la prima edizione di "Marca Tech", progetto dedicato alle innovazioni tecnologiche per una maggiore efficienza nella gestione e nella comunicazione delle imprese, con particolare attenzione al packaging e alla logistica e quindi ai temi di conservazione e durata del prodotto, salvaguardia della salute del consumatore e sostenibilità ambientale.
Appuntamento immancabile il workshop di presentazione del X Rapporto Annuale 2014 sulla Marca Commerciale che è stato preceduto dalla consegna di un riconoscimento alle aziende copacker che hanno partecipato continuativamente alla manifestazione bolognese fin dalla prima edizione nel 2005.
Gianmaria Marzoli, vicepresidente di IRI, ha illustrato lo studio "Scenari di mercato e posizionamento competitivo della marca commerciale" evidenziando che la marca commerciale ha raggiunto i 9,7 miliardi di euro (+2,7%) e che nel 2013 il 37% degli italiani ha aumentato gli acquisti di questi prodotti.
A seguire, l'intervento del prof. Guido Cristini, ordinario di Marketing presso l'Università di Parma, che ha riguardato i risultati di un'indagine sul comportamento dello shopper in merito alla scelta della marca commerciale.
Dallo studio è emersa l'evoluzione della quota di mercato della marca commerciale nel largo consumo negli ultimi cinque anni: secondo i dati Iri, sul totale valore di vendite in Ipermercati + Supermercati la quota delle Private Label (PL) era pari al 17,9%, in crescita sull'anno precedente con un trend del +4%.
Dopo la presentazione del Rapporto si è tenuta una Tavola Rotonda, coordinata dal prof. Cristini, con Francesco Avanzini di Conad, Domenico Brisigotti di Coop Italia, Davide Cozzarolo di Sigma e Gianluca Di Venanzo di Despar che hanno analizzato le azioni di marketing che più hanno contribuito a sostenere lo sviluppo del prodotto a marchio nel corso del 2013.
