Grandi manovre in Factorcoop, la società di factoring della cooperazione dei consumatori, partecipata da Coop Italia, Coop Alleanza 3.0, Coop Lombardia, Coop Liguria, Novacoop, Centrale Adriatica, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia.

L’azienda ha infatti annunciato un piano strategico che prevede, al 2023 ambiziosi obiettivi. Molto interessante, in particolare, l’ampliamento del perimetro dei cedenti al di fuori dei fornitori dei soci (fino al 35%), a partire da imprese che operano in settori correlati alla Gdo, con durata dei crediti superiore e a più elevata remunerazione, lo sviluppo di nuovi prodotti, la sostituzione dei cedenti a bassa remunerazione, la possibilità di acquisire nuovi debitori ceduti, afferenti al settore dalla Gdo, ma diversi dalle cooperative.

«Acquistando i crediti dei fornitori del sistema diamo immediata liquidità alle imprese, aiutando soprattutto i soggetti medio-piccoli grazie a uno strumento che rende più efficace e dinamica la filiera– spiega l’amministratore delegato, Marco Fossi –, con benefici per i consumatori, che possono usufruire di prezzi migliori e per i fornitori, che diventano partner della coop di consumo».

Iscritta all’Albo unico degli intermediari finanziari, da sempre vigilato da Banca d’Italia, da luglio 2011 Factorcoop è divenuta anche istituto di pagamento e può prestare attività di finanziamento al pubblico sotto qualsiasi forma.

Oggi la società è il “nodo” tecnologico e finanziario che consente ai consumatori di pagare, nei punti vendita Coop abilitati, sia le bollette dei principali operatori nazionali, sia le pubbliche amministrazioni attraverso PagoPa. Tra gennaio e agosto 2021, per esempio, sono state transate da Factorcoop oltre 2 milioni e 434mila bollette; dal 2016 al mese di agosto scorso ne sono state regolate oltre 22 milioni, per un controvalore di più di 1,8 miliardi di euro. E tutto questo sarà ulteriormente agevolato da innovativi strumenti digitali.

Per sottolineare il nuovo corso è appena partito il rebranding della società: nuovo logo, nuova immagine coordinata, nuovo sito e l’ingresso nel mondo dei social media, con la nascita del profilo Linkedin business.

Nata nel 1983, nel 2021 Factorcoop arriverà a intermediare 1,5 miliardi di crediti, con un utile che supererà 1,1 milioni di euro. Oggi si colloca tra le più importanti società non bancarie e di factoring nel mondo Gdo. E' al 19° posto nella classifica nazionale dei soggetti che esercitano il factoring.