Fabbri 1905 inaugura, nel centro di Bologna, il suo primo monomarca
Fabbri 1905 inaugura, nel centro di Bologna, il suo primo monomarca
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di Luca Salomone
Inizia un nuovo capitolo della storia, più che centenaria, che lega Fabbri 1905 a Bologna, dove ha sede: ha aperto infatti, nel cuore della città, in Via Rizzoli, sabato 23 marzo, il primo negozio dell’impresa.
E, secondo Carlotta Fabbri - presidente per il settore gelati di Unione italiana food, direttrice marketing e vendite digitali della società bolognese, nonché riferimento della famiglia per il nuovo punto vendita - «l’auspicio è che quello bolognese sia solo il primo di molti». Dunque, probabilmente, a questo opening ne seguiranno altri.
L'elegante flagship si trova, come detto, nel centro storico, a due passi dalle due Torri, e costituisce un’ottima vetrina per fare conoscere tutti i prodotti retail dell’azienda, a partire dall’Amarena Fabbri, passando per le creme spalmabili, i bombon, i babà, gli sciroppi, i topping, le colombe di Pasqua, ma anche la gamma di Premiata distilleria Fabbri, con il gin a proprio marchio, le ciliegie speciali e l'aperitivo Marendry.
Il negozio è anche uno spazio espositivo, dove trovano collocazione 12 dipinti, vincitori del Premio Fabbri per l’arte, e l’iconico vaso in ceramica di Amarena Fabbri, in versione gigante.
La società emiliana, che conta 119 anni dalla fondazione, da parte di Gennaro Fabbri, ed è giunta alla quinta generazione imprenditoriale, ha un fatturato consolidato (2022) di 100 milioni di euro (+25% sul 2021) e quattro brand riconosciuti come marchi di interesse nazionale.
Alligna 1.300 prodotti, 17 linee di produzione e 10 sedi in tutto il mondo: quattro nelle Americhe (Usa, Canada, Brasile e Argentina), due in Asia, a Singapore e Shangai, e le restanti in Europa, in Germania, Spagna e Francia, che si sommano al quartier generale italiano. Sviluppa anche, con successo, un proprio sito di commercio elettronico.
La holding familiare, una multinazionale 'tascabile', distribuisce in più di 100 nazioni, e così l’export è arrivato a rappresentare il 50% delle vendite.
Nel 2022 il bilancio era in utile per circa 4 milioni di euro, mentre l’organico supera oggi le 160 persone.
Tra i fatti recenti c’è una collaborazione con Armando Testa, per la campagna di affissioni che si è svolta, fino al 24 marzo, per celebrare la Festa del Papà e la pubblicazione, il 6 luglio 2023, del primo bilancio di sostenibilità.
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