Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Essere Benessere: in meno di tre mesi il valore del titolo raddoppia

Essere Benessere: in meno di tre mesi il valore del titolo raddoppia
Essere Benessere: in meno di tre mesi il valore del titolo raddoppia

Essere Benessere: in meno di tre mesi il valore del titolo raddoppia

Information
Redazione
Dal 5 agosto, data di partenza sul Marché Libre di Parigi, Essere Benessere - primo operatore italiano privato specializzato nella vendita retail di farmaco, parafarmaco e prodotti di largo consumo con un imponente network di farmacie, parafarmacie, corner di parafarmacia all’interno di ipermercati e City Store – ha raggiunto risultati davvero eclatanti. br />
Il titolo, secondo quanto riporta Repubblica A&F, partito con un prezzo di collocamento di 2,3 euro per azione si piazza oggi sui 4 euro e i debiti verso i fornitori, accumulati a causa di un blocco dei fidi da parte delle banche, sono stati ridotti da 72 a 12 milioni e riscadenziati a 5 anni. Merito della Ipo che di milioni ne ha fruttati ben 34 e di un piano di riduzione di attività non strategiche.

Il tutto permetterà al network, nato soprattutto dall’acquisto nel 2012 dei circa 90 Blockbuster italiani, di guardare con serenità alle prossime tappe: altri 10 City Store, rafforzamento della presenza dei corner nella grande distribuzione, proseguimento del piano di affiliazione di nuove farmacie, un piano di penetrazione in Francia con punti vendita a Parigi e Marsiglia e, molto probabilmente, un nuovo aumento di capitale e una strategia di acquisizioni.

Nata nel 1998 da un’idea degli imprenditori milanesi Danilo Salsi e Fabio Pedretti con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per tutte le esigenze di salute e benessere della famiglia, la società è parte del Gruppo FD Consultants, holding che controlla aziende specializzate nella filiera farmaceutica negli ambiti finanziario, logistico, commerciale, distributivo e sanitario.

L’attuale rete di Essere Benessere è composta da 55 farmacie in franchising e full management; 26 corner negli ipermercati; 7 parafarmacie; 53 City Store. Se il 60% delle quote è in mano a FD, il parterre dei soci di minoranza è un’altra garanzia di business: Finiper di Marco Brunelli (Iper La grande I e Unes, 2,5 miliardi di fatturato e oggi alleata di Conad), Bioera (26,4 milioni di ricavi nel primo semestre 2014, +7,8% sul corrispondente) e Artsana.
  • Ti è piaciuto l'articolo?

    Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.

       
    EdizioniDMh50  

Logo Ristorazione Moderna

distribuzionemoderna.info

- Copyright © 2024 Edizioni DM Srl - Via G. Spadolini, 7 - 20141 Milano | P. IVA 08954140961 - Tutti i diritti riservati | Credits