DM presenta l'edizione 2017 della sua guida alla Gdo
DM presenta l'edizione 2017 della sua guida alla Gdo
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È uscita la seconda edizione de ‘La Guida alle Centrali d’acquisto e ai Gruppi distributivi alimentari in Italia’, il database informatico dove trovare informazioni aggiornate sui protagonisti della distribuzione moderna.
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L’opera, realizzata dalla nostra casa editrice, è liberamente disponibile online anche per il download. Si può averla dunque sempre con sè su ogni device. Solo la stampa è stata inibita: in ogni caso, se proprio non potete rinunciare alla carta, il pdf non protetto si può acquistare per 25 euro.
L’opera contiene l’elenco delle supercentrali europee e di quelle nazionali, nonché schede relative ai gruppi distributivi italiani e ai principali specializzati. L’efficace strumento di consultazione si conclude con una panoramica sul grado di concentrazione della Gdo in Italia e sulle relative quote di mercato.
In tutto si tratta di 90 pagine, che sfruttano la potenza del web e che sono concepite non solo come documento statico, ma anche e soprattutto come database informatico. Dunque la Guida viene costantemente aggiornata e non perde di attualità.
Durante il primo anno gli internauti ci hanno premiato con 64.000 consultazioni online e oltre 10.400 download: insomma è stato un successo che è andato oltre le nostre migliori aspettative e del quale ringraziamo i nostri lettori, lettori che si sono fatti, nel corso del tempo, sempre più esperti, anche grazie alla crescente visibilità della Gdo, sempre più impegnata nella comunicazione.
Dei circa 40 gruppi censiti vengono fornite le coordinate, come indirizzo, sito web, telefono, partita Iva, sede sociale. Seguono gli indicatori chiave: fatturato, regioni coperte, numero dei punti di vendita (suddivisi per tipologie), organigramma del management, elenco delle marche commerciali trattate.
E’ un modo per ottenere una visione d'insieme di un mondo in continua evoluzione e che non cessa di rinnovarsi, anche alla luce di frontiere come la multicanalità e l’integrazione, nei singoli negozi, di fisico e digitale.
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