di Luca Salomone

Cinven, il private equity internazionale con quartier generale a Londra, controllante, dal 2022, di Arcaplanet, ha ceduto la maggioranza di Partner in pet food, società dove manterrà una partecipazione minoritaria, continuando a collaborare per raggiungere i futuri e ambiziosi progetti di crescita.

Passano così al comando i fondi gestiti da Cvc capital partners, altro investitore di origine britannica, con moltissime aziende in portafoglio, tra le quali La Piadineria, acquisita al 100 per cento a gennaio 2024 da Permira.

Ppf vanta 12 stabilimenti in Europa ed è focalizzata specialmente sul terzismo per conto dell’industria e della Gdo, ma possiede anche vari marchi propri, come Prevital, Bozita, Shelma e Reno.

Ha sede in Ungheria e serve 280 grandi clienti, in più di 35 Paesi: Olanda, Francia, Polonia, Svezia, Germania e, naturalmente, in Italia, dove il mercato è particolarmente ampio, con circa 62 milioni di animali da compagnia.

Tra i pochi operatori del pet food realmente paneuropei, Ppf produce circa 700 mila tonnellate di alimenti all’anno e ha registrato un fatturato di quasi 800 milioni di euro nel 2023.

Dopo l’acquisizione di Ppf, da parte dei fondi Cinven nel 2018, Ppf ha conseguito risultati record, moltiplicando per quattro volte il margine Ebitda, perfezionando ben 5 acquisizioni, investendo sulla capacità produttiva, sbarcando in nuove nazioni…

Spiega Matteo Corà, partner di Cinven e country manager per l’Italia: «Durante la sua gestione, Cinven ha investito oltre 125 milioni di euro negli stabilimenti di Ppf e ha incrementato la capacità produttiva di oltre 150 mila tonnellate di prodotti premium, sviluppando al tempo stesso le ricerca e sviluppo e attuando un programma Esg all’avanguardia».

Il completamento della transazione è previsto entro la fine del 2024 ed è soggetto alle approvazioni normative e ad altre consuete procedure per il closing.