Consorzio Despar Italia, che già raggruppava Aligrup, Aspiag, Cadla, DesaCS&D, Fiorino, Gam, Gruppo6Gdo, Gruppo Tuo, Ipasud e Sadas, per un fatturato totale di 4,05 miliardi, registra ben cinque nuovi ingressi: L’Alco, Cannillo, Viale, Gicap ed Ergon.

Le catene, dislocate rispettivamente in Lombardia, Puglia, Piemonte e Sicilia, portano in dote ben 350 punti di vendita.

Il presidente, Antonino Gatto, interpellato dal “Sole 24 Ore”, salutando positivamente il potenziamento della rete, ha tracciato le linee strategiche del futuro: “Il mercato è difficile – ha detto – ma Despar continuerà a fare sintesi nella logistica, ricercando performance sempre più ambiziose e agendo sul costo del personale, recuperando le sacche d’inefficienza”.

Il 2011 si è chiuso in modo più che positivo per il Consorzio che ha macinato, al netto delle new entries elencate in apertura, un +3% sul versante dei ricavi, un dato che va a sommarsi al +4% di fatturato messo a segno nel 2010.

Uno degli assi portanti dell’evoluzione del consorzio è un marcato sviluppo delle private label, che hanno triplicato, nel corso dell’anno, il numero delle referenze offerte, con una certa enfasi sui prodotti freschi.