Sapiente innovazione finanziaria per gruppo Carrefour, che lancia, in collaborazione con Daphni - società di capital risk management con base a Parigi e attivi per oltre 500 milioni di euro -, il primo fondo di venture capital promosso dalla Gdo per il mondo delie startup.

Daphni ha una portata europea e dunque Dastore – questo il nome del nuovo strumento – avrà un target di carattere continentale, per raggiungere tutti i Paesi coperti da Carrefour.

La dotazione iniziale, di 80 milioni di euro, è diretta ad assumere una partecipazione di minoranza in aziende di creazione recente, ma con grandi idee nel campo della digitalizzazione del retail e delle nuove tecnologie, che potranno rendere più fluido ed efficiente il sistema distributivo, compresa la logistica, la gestione dati, i pagamenti, ossia i capisaldi della strategia di informatizzazione di Carrefour al 2026.

Nell’ambito del veicolo finanziario il gruppo guidato da Alexandre Bompard potrà proporre vere alleanze e concedere alle startup una corsia preferenziale verso i propri clienti, oltre all’accesso a un patrimonio di dati internazionale e in continua crescita.

Dastore, in sostanza, consentirà di anticipare i trend del futuro in materia di multicanalità, sviluppo, processi di back-end e front-end.

Commenta Elodie Perthuisot, direttrice esecutiva per il commercio elettronico e la transizione digitale di Carrefour: «Questa è una tappa nuova e molto importante. Grazie a uno strumento inedito per il nostro settore, potremo essere vicini a un vero ecosistema di idee, un fatto che ci consentirà di stimolare sia la crescita delle startup sia il nostro processo di digitalizzazione».