Il matrimonio fra banca e gdo è una tradizione in Francia, dove da tempo le grandi catene gestiscono propri istituti di credito, anche in virtù del fatto che nell'Esagono, da sempre, i conti correnti non sono remunerati e ciò ha permesso alla  distribuzione di entrare in modo massiccio in questo  business.

Ora il modello si replica anche da noi e Carrefour lancia in Italia Carrefour Banca, con la benedizione di Bankitalia che ha dato via libera. In tutto si tratta di 23 sportelli, che diventeranno 30 l'anno prossimo, inaugurati in altrettanti ipermercati e aperti non stop fino alle 22, da lunedì a sabato e persino la domenica, in caso di funzionamento della circostante struttura commerciale.

I prodotti erogati sono per ora prestiti per casa e auto, crediti finalizzati agli acquisti, carte di credito, ma si attende uno scontato semaforo verde anche per conti correnti e conti di deposito.

Regista dell'operazione è Carrefour servizi finanziari, società creata nel 2004, che diventerà Carrefour Banca a seguito di fusione e incorporazione con la casa madre francese Carrefour Banque (61% Carrefour e 39% Bnp Personal Finance), la quale ha ben 20 anni di vita alle spalle, 2,5 milioni di clienti e raccoglie 1,6 miliardi di Euro.

Quello italiano è il primo esperimento in questa direzione fuori dai confini nazionali, ma si aspetta presto il decollo dell'iniziativa in Spagna dove è attiva Servicios financeros Carrefour.

Finora nella nostra Penisola non c'è nessun'altra catena attiva sul fronte del banking, anche se qualcosa di simile si ritrova nei prestiti sociali Coop, tuttavia diversi da un punto di vista finanziario e operativo. Indubbiamente si tratta di una decisione estremamente positiva, orientata nella direzione di dare al consumatore un bouquet sempre più ampio di servizi.