Grande passo per Brazzale: nasce Brazzale science nutrition & food research center (Bsc) che, grazie alla collaborazione con l'Università degli Studi di Milano e con i Laboratori di ricerche analitiche e tecnologiche su alimenti e ambiente del Dipartimento di scienze agrarie e ambientali, ha l’obiettivo di sviluppare analisi e ricerche, condotte secondo le più avanzate conoscenze, sul mondo dell’alimentazione e della nutrizione, con particolare riguardo al lattiero caseario. Gli obiettivi di Bsc hanno un comune denominatore: valorizzare il ruolo del latte e dei suoi derivati, approfondendone la conoscenza

Fuori dalle logiche istituzionalizzate di informazione del consumatore, non di rado piegate a strumento di marketing da parte di lobby e corporazioni, il lab si propone di contribuire alla chiarezza, grazie a studi sugli aspetti compositivi, nutrizionali e sensoriali dei prodotti Brazzale e degli altri presenti sul mercato, anche in funzione delle tecnologie di produzione e trasformazione adottate.

A sovrintendere l’attività del Brazzale science nutrition & food research center saranno lo stesso Roberto Brazzale, e Piercristiano Brazzale, Ad dell’impresa di famiglia e Presidente della Federazione internazionale del latte, con le competenze tecnologiche – nutrizionali ed analitiche del direttore scientifico, Professor Fernando Tateo, coadiuvato della Professoressa Monica Bononi (Unimi). L’attività di coordinamento è affidata alla Dottoressa Laura Boscolo (Brazzale).

Bsc è un dipartimento del gruppo, con un’autonoma struttura di personale e risorse. Tra le attività di ricerca previste per i prossimi mesi, vi sono molti argomenti di grandissimo interesse. Dagli effetti sulla composizione e qualità dei grassi nell’utilizzo di latte fresco di raccolta per la produzione di burro di centrifuga, al ruolo degli isotopi come indicatore della qualità dei foraggi utilizzati in allevamento e del prodotto finale, agli effetti di un determinato microclima sulla stagionatura dei formaggi grana, a indagini sulla salubrità dei prodotti in commercio in relazione a inquinanti e tossine e al loro rapporto con il clima, all’incidenza del rapporto tra umidità e temperatura ambientale sul benessere animale e sulla qualità casearia del latte.