Vog: nuovi input al biologico
Vog: nuovi input al biologico
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Con 350 coltivatori, una produzione di 30mila tonnellate all’anno e un assortimento di mele disponibile per tutti i 12 mesi, Vog – Home of apples continua la sua strategia di crescita nel mercato del biologico con la partecipazione alle fiere internazionali dedicate al comparto, l'ultima delle quali è stata Biofach a Norimberga.
Il brand ha avuto la possibilità di consolidare le proprie relazioni in un’area chiave per i propri piani commerciali.
Nella nuova brand identity, il marchio e la narrazione si arricchiscono di elementi che raccontano la sua origine e la produzione sostenibile, valori importanti per i consumatori finali vicini al mondo del biologico.
Spazio, quindi, alle proposte per la seconda metà della stagione con la mela snack RedPop bio e con Giga bio. Due mele dalle caratteristiche superiori e dall’immagine distintiva, che stanno avendo ottimi riscontri presso i consumatori e si prestano alla coltivazione biologica grazie alla loro resistenza naturale alla ticchiolatura.
L’offerta biologica di Vog comprende inoltre il marchio Biosüdtirol e mele molto amate dai consumatori come Pink Lady bio, Kanzi bio, Evelina bio ed envy bio, oltre alle classiche mele da coltivazione biologica Bonita, GoldRush, Story e Natyra.
«Vediamo un grande interesse da parte dei partner commerciali e dei consumatori per i nostri brand e la rispettiva comunicazione, perché ogni mela si relaziona in modo distintivo a diversi valori e stili di vita – afferma Hannes Tauber, responsabile marketing di Vog –. Questo ci consente di coinvolgere un pubblico più ampio e di espandere la base di consumatori delle mele biologiche, con una comunicazione efficace e mirata».
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