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Valsoia approva l’Informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2021

Valsoia approva l’Informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2021
Valsoia approva l’Informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2021

Valsoia approva l’Informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2021

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Redazione

Il Consiglio di amministrazione di Valsoia ha approvato l’Informativa periodica aggiuntiva al 31 marzo 2021.


Nel primo trimestre 2021 la società ha registrato ricavi di vendita per € 20,58 milioni rispetto a € 17,86 milioni del pari periodo 2020. L’incremento è pari a € 2,72 milioni (+15,2%) rispetto all’esercizio precedente che aveva già registrato un incremento del +14,4% sul pari trimestre 2019. Nello specifico da evidenziare la crescita dei ricavi di “Valsoia Bontà e Salute” e di tutta la Divisione food, con particolare rilievo per la Marca diete. Sostanzialmente positivi i consumi relativi alle Marche in tutti i segmenti presidiati, sia salutistico che food, con l’eccezione di una prima normalizzazione del “sell-out” per le linee di prodotti (segnatamente, tra queste, le confetture), che durante il primo lockdown 2020 si erano avvantaggiate maggiormente dalla crescita dei consumi e dagli stock in famiglia. Particolarmente significativa è la crescita dei mercati nelle alternative vegetali, anche a seguito di una maggiore leggibilità della offerta a scaffale, conseguente alla riduzione assortimentale decisa dal trade con il delisting di prodotti basso rotanti.

In linea con i piani risulta essere l’andamento della crescente distribuzione della nuova linea di integratori alimentari vegetali a marca Valsoia. Positivo anche l’inizio della distribuzione dei cerali a marca Oreo O’s. Infine, risultano ancora in ottima crescita le vendite all’estero che evidenziano nel trimestre, ricavi in aumento del +13,9% verso il pari periodo dell’esercizio precedente.

La Posizione finanziaria netta, in data 31 marzo 2021, risulta positiva per € 19,6 milioni, in diminuzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€ 25,1 milioni al 31 marzo 2020) in considerazione della uscita di cassa pari a circa € 13,0 milioni avvenuta a fronte della acquisizione della Piadina Loriana.

La salute dei propri dipendenti e di tutti gli stakeholders unitamente alla continuità del business continuano a caratterizzare l’approccio operativo della Società che mantiene attivi i protocolli di sicurezza allineati con le indicazioni delle autorità competenti.


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