Tetra Pak ha pubblicato il suo annuale Report di sostenibilità, evidenziando i risultati raggiunti e i progressi fatti durante il 2021 e dettagliando le azioni messe in atto per realizzare sistemi alimentari resilienti e sostenibili. Le sfide della sostenibilità evidenziano la necessità di un nuovo approccio radicale al modo in cui nutriamo il mondo, minimizzando al contempo l’impatto sul pianeta: dal modo in cui ci procuriamo, produciamo e processiamo il cibo al suo trasporto, i materiali che utilizziamo per confezionarlo, fino al ruolo fondamentale della collaborazione per far sì che ciò accada.

Il 23esimo Report di sostenibilità di Tetra Pak evidenzia i traguardi raggiunti dall’azienda a livello globale e le iniziative correnti volte a proteggere il cibo, le persone e il pianeta, tra cui: riduzione delle emissioni di gas serra del 36%, 80% dell’energia proveniente da fonti rinnovabili grazie al raddoppio della capacità di energia solare a 5,55MW; lancio di un pioneristico progetto di riforestazione in Brasile, in collaborazione con la Ong locale Apremavi, all’inizio del 2022. L’obiettivo è riforestare fino a 7.000 ettari di terra entro il 2030 per ripristinare la biodiversità, catturare anidride carbonica e mitigare i cambiamenti climatici; 17,6 miliardi di confezioni plant-based e 10,8 miliardi di tappi plant-based venduti, corrispondenti a 96.000 tonnellate di CO2 non emesse rispetto all'utilizzo di polimeri da fonti fossili; 40 milioni di euro investiti per migliorare la raccolta e il riciclo di 50 miliardi di cartoni per bevande, contribuendo così all’economia circolare; 61 milioni di bambini in 41 paesi hanno ricevuto latte o altre bevande nutrienti in confezioni Tetra Pak attraverso programmi di alimentazione nelle scuole; completata con successo la market validation di una barriera di polimeri per sostituire lo strato di alluminio nei cartoni asettici. Sono iniziati i test su una nuova barriera a base di fibre - una novità assoluta per le confezioni alimentari in cartone distribuite a temperatura ambiente; avviate collaborazioni con numerose aziende innovative per trasformare potenziali scarti alimentari in fonti di cibo nutrienti, oltre a sviluppare applicazioni di alimenti proteici alternative. Insieme a una potenziale carbon footprint ridotta, le proteine alternative offrono la possibilità di ridurre in maniera significativa il consumo idrico e di suolo rispetto alle fonti tradizionali.

Tetra Pak si è impegnata a dimezzare lo spreco di cibo, il consumo idrico e la carbon footprint delle sue linee di trasformazione entro il 2030.

In Italia, grazie all'impegno di Comieco, con cui Tetra Pak collabora per la promozione della raccolta e del riciclo dei cartoni per bevande, nel 2021 è stato riciclato circa il 36% di questa tipologia di confezioni e attraverso la collaborazione con Lucart, oltre 7,6 miliardi di cartoni per bevande sono stati recuperati nel periodo 2013-2021.