Il Consorzio Speck Alto Adige ha presentato il nuovo marchio - dove vengono ripresi il panorama e le scritte del marchio di qualità Alto Adige - dopo aver vinto il ricorso presentato dai consorzi Chianti, Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma contro questa scelta che potrebbe portare altri enti, in futuro, a utilizzare elementi dei propri marchi, sfruttando la riconoscibilità internazionale dei prodotti. La linea vincente è stata far riconoscere come il marchio di qualità e quello dello speck siano ben distinti: sullo speck altoatesino non comparirà mai il marchio di qualità ma solamente il nuovo logo elaborato per l’Igp che rappresenta un adattamento grafico del marchio.