Salvia punta sulla filiera agricola sostenibile

Salvia, azienda marchigiana che distribuisce prodotti agroalimentari e cosmetica naturale di filiera, annuncia l'intenzione di aprire nuovi negozi e ristoranti entro il 2019.

Nel piano di espansione aziendale sono previste nuove inaugurazioni a Roma, oltre al rafforzamento del canale della distribuzione moderna, dove l'azienda è presente con il marchio di prodotti naturali "Taino" che oggi garantisce circa il 10% del fatturato aziendale (circa 5 milioni di euro nel 2018).

L’impresa produce e commercializza materie prime e prodotti confezionati attraverso contratti diretti con agricoltori e trasformatori in tutta Italia. Specialità provenienti da agricoltura naturale, coltivati in esclusiva per Salvia da 150 aziende agricole, attraverso contratti di fornitura etici e vantaggiosi per gli stessi operatori agricoli.

I contratti di coltivazione presuppongono un rigido controllo della filiera che si basa sui principi cardine della sostenibilità, ma che al tempo stesso favoriscono il lavoro in agricoltura e l'ambiente. Tra questi, la scelta della policoltura, la rotazione triennale e la preferenza di tecniche agricole che stimolano i coltivatori a condurre i terreni salvaguardando la biodiversità con la messa a dimora di siepi e filari di alberi da frutto.

Salvia assicura inoltre il controllo di filiera e il rispetto dei disciplinari che garantiscono il consumatore anche nella fase di trasformazione. I contratti con le aziende trasformatrici prevedono che le ricette e gli ingredienti vengano fornite dal committente. Le materie prime sono esclusivamente quelle derivanti dai principi di coltivazione adottati dall’azienda e sono esclusi ingredienti raffinati, latte e derivati ed emulsionanti.