Rio Mare riduce i consumi idrici del 30%
Rio Mare riduce i consumi idrici del 30%
- Information
Rio Mare, leader nel mercato del tonno in scatola, è riuscita negli ultimi 6 anni a ridurre di circa il 30% il consumo di acqua utilizzata per realizzare un’unità di prodotto finito (m3 acqua/tonnellata di prodotto finito) nello stabilimento di Cermenate (CO), il più grande e tecnologicamente avanzato d’Europa e tra i primi al mondo che produce oltre 3.
00.000 di lattine al giorno. Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie al contributo concreto di tutte le persone che lavorano per l’azienda, impegnate quotidianamente a migliorare l’efficienza nell’impiego della risorsa in tutti i processi produttivi.
Gli sforzi compiuti da Rio Mare per la tutela delle risorse ambientali, infatti, non interessano solo il risparmio idrico, ma coinvolgono ad esempio anche le performance legate alle confezioni: ogni anno, grazie alla riduzione dello spessore del metallo impiegato per ciascuna unità di prodotto, l’azienda risparmia circa 44 tonnellate di banda stagnata - pari al peso di circa 40 utilitarie - ed è stata ridotta la quantità di plastica per un risparmio di 5,6 tonnellate di materiale all’anno. Inoltre, lo stabilimento di Cermenate utilizza al 100% energia proveniente da fonti rinnovabili e recupera il 99,8% dei rifiuti prodotti.
A queste iniziative si aggiungono quelle portate avanti da Rio Mare per garantire la sostenibilità della pesca e la tutela dell’ecosistema marino, pilastri fondamentali per l’azienda. Per questo nel 2009 Rio Mare è stato tra i membri fondatori della ISSF (International Seafood Sustainability Foundation), organizzazione globale non-profit che unisce autorevoli esponenti della comunità scientifica internazionale e il WWF International con l’obiettivo di assicurare la sostenibilità a lungo termine delle riserve di tonno. L’azienda inoltre ha tradotto i propri impegni in azioni concrete con il lancio della propria Tuna Policy sugli approvvigionamenti, del proprio Rapporto Socio-Ambientale e di una gamma di prodotti sostenibili (come il tonno pescato a canna e quello pescato su banchi liberi) che si arricchisce ogni anno con nuove referenze.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.