I ministri europei dell’agricoltura hanno raggiunto il primo accordo per contrastare l’impennata del costo di pane e pasta. L’aumento della produzione di frumento sarà possibile grazie alla soppressione dell’obbligo di mantenere improduttivo il 10% dei terreni. In più, è stato fissato a zero il tasso di ritiro obbligatorio per le semine del prossimo autunno e della primavera 2008: si tratta di una superficie di 3,8 milione di ettari. L’Unione punta inoltre a sospendere per un anno i dazi sulle importazioni di cereali, con applicazione retroattiva dal giugno scorso e fino a giugno 2008.