Con l’ultimo incontro con le cooperative agricole e le organizzazioni di produttori del territorio, Princes Industrie Alimentari, società che gestisce a Foggia il più grande stabilimento in Europa per la lavorazione del pomodoro, ha inaugurato le attività della stagione 2021 del pomodoro.

Rispetto allo scorso anno, le previsioni per il 2021 sono moderatamente positive, con una lavorazione di oltre 250.000 tonnellate di pomodoro made in Puglia, da fine luglio a fine settembre, superando così la precedente campagna.

Princes Industrie Alimentari conferma inoltre il proprio impegno per l’economia della Capitanata anche attraverso l’assunzione di oltre 1.100 risorse umane per far fronte alle necessità della campagna (da dedicarsi ai reparti agronomici, logistica, produzione e controllo qualità).

La nuova campagna di Princes Industrie Alimentari vede il rafforzamento dei progetti per promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica e l’introduzione di pratiche di Agricoltura 4.0, fondamentali per sostenere la filiera del pomodoro del Mezzogiorno sul lungo termine, aumentandone la competitività sul mercato europeo. Tra le novità introdotte quest’anno: un nuovo modello operativo che prevede un agronomo dedicato per ogni sottozona di conferimento per integrare competenza professionale con il supporto di tool innovativi di Agricoltura 4.0 e un progetto per selezionare le qualità di pomodoro più adatte ai terreni della Capitanata che rappresenta un’opportunità di crescita per l’economia regionale in direzione della sostenibilità.