di Emanuele Scarci

Via al progetto Incantalia. Apre il primo punto vendita a Trieste del Polo del gusto che si svilupperà come una rete di negozi in Italia, all’estero e online. Il programma è di inaugurare una decina di negozi in 12/18 mesi. Il prossimo sarà a Roma in via Due Macelli, anche questo un ex pdv illycaffè. In seguito si punterà su Padova e Brescia.

Il negozio triestino (in via Einaudi, 2/A) accoglie tutta l’offerta delle marche del Polo del gusto e una selezione di altri prodotti premium, come vino, riso, pasta e olio. Annamaria Testa, consulente per la comunicazione, ha curato creatività e contenuti di Incantalia, a partire dalla definizione del nome e del logo. Il Polo del gusto controlla anche un negozio a Torino, a piazza San Carlo, a insegna Domori, il brand del cioccolato.

“L’inaugurazione di Incantalia - commenta Riccardo Illy, presidente del Polo del gusto - segna l’inizio di una nuova fase di sviluppo, il punto di arrivo di un percorso cominciato con la diversificazione dell’offerta all’interno del Gruppo Illy. Sin dai primi anni 2000, infatti, abbiamo avviato una serie di acquisizione e investimenti con un obiettivo preciso: individuare e accogliere produttori d’eccellenza in settori strategici e complementari tra loro: cioccolato, tè, biscotti, succhi di frutta, vino. Abbiamo investito con convinzione nella selezione della qualità top di gamma, consapevoli di come fosse l’orientamento a lungo termine dei consumatori”.

Il bello del dolce

Il Polo del gusto è la sub-holding del Gruppo illy che riunisce tutti i marchi extra caffè: Achillea (succhi di frutta e bevande), Agrimontana (frutta conservata), Dammann Frères (tè pregiati), Domori (cioccolato superfine), Pintaudi (biscotti e prodotti da forno). Domori ha acquisito inoltre due storici marchi di cioccolateria inglese, Prestat (2019) e Rococo Chocolates (2022).
Nel 2022 il Polo del gusto ha realizzato un giro d’affari di 110 milioni di euro, +8%, mentre i ricavi consolidati riclassificati del gruppo alimentare triestino hanno raggiunto 644,6 milioni di euro, il Mol corretto è stato di 70 milioni (+6,5%) e l’utile di circa 36 milioni.
Infine, lo scorso giugno, il Polo del gusto Illy ha trovato il partner finanziario per Dammann Frères nel fondo d’investimento Idia Capital Investissement, della galassia Crédit Agricole, entrato nell’azionariato tramite un aumento di capitale.

Il piano

Il programma dello sviluppo retail del Polo del gusto è di aprire un centinaio di pdv in 5 anni e puntare allo sviluppo all'estero, ma la società deve fare i conti anche con le disponibilità finanziarie. A fine 2022, al culmine di un braccio di ferro giudiziario, il socio Francesco Illy ha ceduto alla holding RAA (controllata dai fratelli Riccardo, Andrea e Anna) il 20,7% del gruppo Illy e ricevendo in cambio la cantina di Montalcino Mastrojanni (valutata 50,2 milioni) e cash per 100 milioni.
Il gruppo triestino ha dovuto contrarre dalle banche due finanziamenti per complessivi 101,5 milioni da rimborsare entro il 2025 e il 2027. Unicredit e Deutsche Bank hanno ricevuto in garanzia una parte delle azioni di Gruppo Illy spa e RAA.
Inoltre, è in cantiere una complessa riorganizzazione societaria con la scissione della holding di partecipazione Gruppo Illy in 3 newco che fanno capo ai 3 fratelli. Alla fine di questo processo il Polo del gusto cambierà nome in Incantalia.