Le novità di maggiore interesse contenute nel disciplinare sono sostanzialmente tre. La prima riguarda proprio il confezionamento del prodotto, che dovrà avvenire all’interno della zona d’origine, mentre: al di fuori del comprensorio di produzione sarà possibile .

Anche per la modifica riguardante la produzione di latte destinato alla trasformazione in Parmigiano-Reggiano l'obiettivo è stato quello di una maggiore garanzia: infatti, d'ora in poi le bovine provenienti da altre filiere produttive dovranno osservare quattro mesi di “quarantena” prima che il loro latte sia utilizzato nei caseifici.

Il terzo elemento di novità riguarda l’innalzamento della quota di foraggio che dovrà essere prodotta all’interno dei singoli allevamenti, che passa dal 35 al 50%.