Il disegno di legge presentato dai parlamentari Gasparri e Tomassini prevede di aprire a tutti gli esercizi commerciali la possibilità di vendere confezioni starter di farmaci da banco, al cui interno sarebbero presenti dalle due alle quattro compresse del prodotto. Il progetto toglierebbe quindi l’obbligo di presenza del farmacista, mettendo come unica condizione per la vendita di medicinali da banco l’esistenza di un reparto dedicato. Una vera riforma del decreto Bersani, che ha liberalizzato il mercato e permesso l’apertura di 2.500 parafarmacie che impiegano circa 5.000 farmacisti e dove i consumatori possono risparmiare in media dall’11,4% al 20,9%, secondo le ultime rilevazioni di Altroconsumo.