Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Ospedali veterinari pubblici in Puglia: il Consiglio regionale approva la mozione

Ospedali veterinari pubblici in Puglia: il Consiglio regionale approva la mozione
Ospedali veterinari pubblici in Puglia: il Consiglio regionale approva la mozione

Ospedali veterinari pubblici in Puglia: il Consiglio regionale approva la mozione

Information
Fabio Massi

Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato la mozione presentata dal consigliere Massimiliano Stellato (Italia Viva), con cui impegna il Presidente e la Giunta regionale a adottare ogni utile azione idonea a realizzare, per ciascuna delle sei province pugliesi, un ospedale veterinario pubblico.

br>

La sedi pugliesi della Lav (Lega anti vivisezione) hanno espresso apprezzamento per l'iniziativa in questione, appellandosi al Presidente e alla Giunta affinché la mozione si traduca da subito in fatti concreti.

Gli ospedali pubblici potrebbero anche avere un ruolo importante nel rilanciare le adozioni in quanto potrebbero assicurare cure veterinarie gratuite per chi opta per dare una seconda possibilità a un cane o a un gatto abbandonato, facendo peraltro risparmiare le casse pubbliche sulle quali grava il costo del randagismo.

A livello nazionale il trend di coloro che vivono con animali è in discesa. Nel 2023, secondo i dati rilevati dell’Eurispes, il numero di italiani che dichiarano di possedere un animale domestico è del 32,7% (-5% rispetto al 2022) e tra le voci di spesa, quelle dove si tende a spendere di più sono legate alla salute e ciò non facilita certo le adozioni. Il Rapporto Eurispes secondo il quale il 36% ha dichiarato di aver rinunciato a inserire nella propria famiglia un nuovo animale lo conferma.

  • Ti è piaciuto l'articolo?

    Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.

       
    EdizioniDMh50  

Logo Ristorazione Moderna

distribuzionemoderna.info

- Copyright © 2024 Edizioni DM Srl - Via G. Spadolini, 7 - 20141 Milano | P. IVA 08954140961 - Tutti i diritti riservati | Credits