Nove pizzaioli lanciano le nuove farine speciali Farchioni per la pizza
Nove pizzaioli lanciano le nuove farine speciali Farchioni per la pizza
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“Coltiviamo farine dal 1780”.
È questo il nuovo claim di Farchioni dedicato alle farine, pensato per promuovere il settore aziendale dedicato ai prodotti per l’arte bianca e per lanciare, nello specifico, le nuove farine speciali per la pizza. Naturalmente le farine non si coltivano, ma sono frutto di una trasformazione del grano: tuttavia lo slogan serve per ricordare prima di tutto le origini agricole, la passione e la storia del gruppo agroalimentare umbro, con sede a Gualdo Cattaneo in provincia di Perugia, specializzato da 250 anni nella produzione di olio, vino e farina e, da una decina d’anni, anche nella produzione della birra.
Per presentare queste novità, l’azienda ha riunito il 6 giugno scorso nel proprio Molino a Giano dell’Umbria un gruppo di giovani pizzaioli e panificatori che già da alcuni anni fanno squadra per divulgare la loro sapienza artigiana. L’obiettivo del gruppo, condiviso con Farchioni, è la valorizzazione della panificazione di alta qualità attraverso l'uso di farine autoctone selezionate e metodi di lavorazione capaci di conciliare la tradizione e l’innovazione.
Con le nuove farine utilizzate negli impasti con maestria e originalità da questi giovani artigiani, Farchioni prosegue il cammino di filiera tracciato da 16 anni. Dal 2007, infatti, il gruppo umbro promuove e sottoscrive contratti di filiera di alta qualità che garantiscono la provenienza della materia prima, assicurando ai consumatori una gamma di prodotti finiti a km 0 di elevato livello qualitativo e salutistico. Gli agricoltori coinvolti devono sottoscrivere un rigoroso disciplinare di produzione che regolamenta le caratteristiche del terreno, il tipo di varietà, l’epoca e la dose di semina, le concimazioni e le difese colturali. L’obiettivo è quello di produrre un grano da filiera certificata basato su fornitori locali selezionati, territorialità della materia prima, varietà appositamente selezionate e testate per due anni prima della messa in vendita nelle aziende agrarie del gruppo. Oltre a queste filiere interne, inoltre, Farchioni approvvigiona circa 180 mila quintali di frumento tenero speciale altamente selezionato, grazie agli accordi con il gruppo dei Consorzi agrari d’Italia. Grazie a questi accordi e ai propri contratti di filiera, il gruppo umbro riesce a coprire circa l’88% del fabbisogno di materia prima con frumento tenero 100% italiano.
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