Nestlé abbandona gli allevamenti in gabbia delle galline ovaiole
Nestlé abbandona gli allevamenti in gabbia delle galline ovaiole
- Information
La multinazionale ha annunciato di smettere di utilizzare uova di tipologia 3, ovvero quelle provenienti da allevamenti in gabbia, in tutte le produzioni a livello globale.
br>
Per quanto riguarda gli Stati Uniti e l’Europa, questo obiettivo sarà raggiunto entro il 2020, mentre nel resto del continente americano, il Medio Oriente, l’Africa e l’Oceania la scadenza è prevista per il 2025.
Al momento, in Italia sono più di 30 le aziende che hanno fatto questa scelta per migliorare le condizioni di vita degli animali negli allevamenti. Animal Equality ha collaborato in questo senso con oltre 15 realtà sul territorio nazionale nell’ultimo anno, costruendo un dialogo che avrà ripercussioni su oltre 2 milioni e mezzo di galline.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.