Il nome della rivista – reFRAME – suggerisce già la sua espressione di contenuto: riqualificazione, valorizzazione, ristrutturazione di immobili, concetti, ambienti, spazi, modi di vivere e fruire di location che appartengono alla vita quotidiana, al lavoro, al commercio, alla cultura e alla ricreazione umana.

Dichiara un valore carico di simboli presenti e futuri che verranno, oggi forse persino impensabili. Un -nomen – rappresentativo di un “logo” ma soprattutto della “vision” di un progetto cosi ampio, allo stesso tempo semplice nella sua struttura e natura ma complesso nella sua organizzazione. Un “contenitore” ampio e libero di numerosi argomenti, iniziative e contenuti - frame - , al fine di creare un efficace “mosaico” di arricchimento informativo.

L’idea primaria è quella di mettere a confronto nello stesso Magazine tre segmenti tra loro strettamente collegati. Il mercato immobiliare - divulgato nelle sue dinamiche economiche, prospettive, tendenze e sviluppi di tutti i comparti che spaziano dal residenziale al terziario, dal retail alla logistica e all’hotellerie.

Il segmento architettura - come pensiero culturale in primis ma anche visioni, emozioni di progettisti, story telling e testimonianze frutto del loro lavoro di continua ricerca che evolve. Il comparto design inteso come product-design, interior, industrial-design e processi di contract, elementi indispensabili nella realizzazione, identity e valorizzazione degli immobili architettonici.