Mr. Day parla lo slang della generazione Z e si dà al gaming. Con il nuovo packaging interattivo di muffin e ciambelle, si condividono foto e si creano contenuti anche grazie ai tutorial dei nuovi influencer. Con le espressioni dei ragazzi, Vicenzi Group e la Nuova Accademia di Belle Arti creano il primo ‘bignami’ delle lingua dei giovani.

“Scopriamo assieme ai ragazzi, primi consumatori delle nostre merende, il loro linguaggio, – spiega il direttore Marketing del Gruppo Vicenzi Cristian Modolo – e scriviamo con loro le nuove regole della comunicazione per i nostri prodotti. Il packaging dei nostri muffin diventa un vero e proprio strumento di interazione con la Generazione Z. Prende vita e crea valore aggiunto. Adesso, le merendine Mr. Day che arrivano sugli scaffali, prima di essere mangiate, sono pronte per essere postate. In questa prima fase, abbiamo lavorato a saluti e nuove espressioni dei ragazzi, lo step successivo prevede di arricchire il vocabolario, introducendo nuovi slang, sempre più aggiornati e accompagnati da esilaranti emoji”.