Hi-tech e materiali innovativi conquistano gli italiani anche a letto. Il materasso in materiale visco-elastico, il più "tecnologico" tra quelli in commercio, continua a registrare un incremento nelle vendite. E' quanto emerge dai dati Databank che, per il 2009, hanno riscontrato uno spostamento dei consumi nazionali in materia di riposo: prevalgono le schiume poliuretaniche a discapito delle tecnologie più tradizionali, ovvero delle molle e del lattice. Un trend avviato già nel 2008 quando le statistiche avevano registrato un crollo del 12.5% nella vendita dei materassi a molle e una riduzione del 3.5% per il lattice, sempre confrontando i dati dell'anno precedente.

I consumatori sembrano sempre più orientarsi quindi verso il materasso visco-elastico: più 10% nelle vendite del 2009. Una tendenza confermata anche nel corso del 2010. «La tecnologia applicata al "mondo del riposo" è una novità che sta prendendo piede anche in Italia» dice Alberto Bergamin, amministratore delegato di Tempur Italia (Tempur, che dà il nome all’omonima azienda è un materiale  innovativo sviluppato inizialmente dalla Nasa, ndr).  «I progressi che sono stati fatti nella costruzione dei materassi, con l'utilizzo di materiali nuovi, hanno portato ad alcuni vantaggi in termini di qualità del riposo e di durata nel tempo».  

Del resto, il materasso a molle è un'invenzione che risale addirittura al diciannovesimo secolo. Da allora sono stati fatti passi da gigante, sia nello studio del riposo migliore, sia nella progettazione di nuovi materiali che potessero rispondere alle esigenze del "buon riposo.