Sulla tavola degli italiani arriva ‘Sano come sono’, il coniglio tutto romagnolo ottenuto dall’impegno che da sempre contraddistingue Martini Alimentare nel voler offrire ai consumatori prodotti sani, genuini, controllati e garantiti dalla filiera verticale, valore distintivo dell’azienda.

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‘Sano come sono’ è l’emblema di una scelta che punta tutto sul benessere animale a partire dalle linee genetiche provenienti dai centri di selezione Martini dove i conigli vengono accuratamente selezionati. La loro crescita si basa su un’alimentazione appositamente studiata con mangimi bilanciati che escludono l’utilizzo di ogm e composti da erba medica essiccata in campo (fieno), frumento, orzo e farina di girasole, coltivati da aziende agricole romagnole.

I conigli di ‘Sano come sono’ crescono senza uso di antibiotici (dal 32° giorno di età). Una scelta che richiede un impegno costante teso a garantire le migliori condizioni di benessere a partire dall’ambiente in cui gli animali vivono. Un impegno riconosciuto da Csqa, un ente terzo che verifica il rispetto del disciplinare volontario di produzione.

La rintracciabilità di filiera attesta che ogni fase del processo avviene in Romagna. I conigli nascono, vengono allevati e trasformati in un’area compresa in trenta chilometri che è la distanza che separa gli allevamenti di Pietracuta di San Leo dallo stabilimento Martini di Rimini. Un vantaggio per l’animale perché lo spostamento prevede tempi di viaggio brevi a favore della drastica riduzione del suo livello di stress.

Il perfetto bilanciamento e sinergia tra genetica, alimentazione e allevamento permette di garantire benessere, crescita regolare e ottima salute fino alla trasformazione. Un processo che in ogni sua fase segue gli alti standard di eccellenza a cui Martini Alimentare ha abituato i consumatori che scelgono i suoi prodotti.