È made in Italy la prima convention europea dell’innovazione nel settore retail. Azienda che distribuisce soluzioni innovative per l’automazione del punto vendita e la gestione dei processi di tutta la filiera produttiva e distributiva, AP.esse ha riunito a Madrid in ottobre i maggiori esperti di innovazione del punto vendita e un panel di relatori d’eccezione. Importanti attori a livello mondiale come Microsoft, Ingenico Group, Avnet, Glory e eFAN hanno condiviso le novità sulle sfide e sulle opportunità che stanno rivoluzionando il mondo del retail, dal punto di vista fisico ma soprattutto in ambito digitale. Moderatrice dell’evento Martina Zammit, amministratore delegato di “Gadgets”, show televisivo e portale online dedicato alla tecnologia, e conduttrice radiofonica.

La convention si è focalizzata sull’analisi dei cambiamenti in atto nel panorama mondiale del retail e dei principali driver che stanno ridefinendo il settore: da un lato il nuovo cliente, sempre più a suo agio con le tecnologie digitali e sempre più esigente, dall’altro la tecnologia, che sta alimentando un'economia al dettaglio ogni giorno più connessa e globale.

Durante l’incontro l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail del Politecnico di Milano ha illustrato i risultati delle ricerche condotte negli ultimi anni, accompagnate dai casi studio di maggior interesse. Dalla discussione generale è emerso come il successo dipenda anche dalla capacità di capire e anticipare le richieste dei consumatori in ogni fase dell’esperienza d’acquisto. I clienti sono sempre più esigenti e le loro aspettative crescono continuamente, complice anche la capacità dei grandi retailer e dei colossi dell’e-commerce di creare relazioni sempre più strette e offerte personalizzate che rispecchiano ciò che i clienti desiderano.

«Lo sviluppo di un business concreto e reale non può essere portato avanti unicamente dai provider di tecnologia. Il tempo del one man show è finito – ha dichiarato Enzo Baratto, Presidente di AP.esse Spa e Managing Director di POSBANK Europe -. Il mercato è diventato così complesso che nessuno può affrontarlo da solo. La sinergia tra competenze verticali oggi è obbligatoria per lavorare in un’ottica win-win. Innovazione non è solo una parola, ma è fatta dalle persone che si impegnano quotidianamente nel dare una risposta alle richieste emergenti del mercato».