L’Italia è ancora arretrata nelle liberalizzazioni rispetto al resto d’Europa e perde per questo oltre 20 miliardi di euro, pari all’1,3% del Pil. Sono questi i risultati dell’Osservatorio sulle liberalizzazioni realizzato da Federdistribuzione. I dati sul settore del commercio alimentare e non alimentare indicano un’arretratezza dovuta soprattutto al mancato incentivo per la modernizzazione del comparto. La ripresa dei consumi sarebbe quindi favorita da un aumento della competizione e cioè, da una maggiore liberalizzazione.