L'azienda italiana produttrice di caffè tostato chiude l’esercizio 2010 con ricavi netti pari a 1.146,8 milioni di euro, contro 1.093 dell’anno precedente, un margine l’Ebitda di 145,4 milioni di euro e un utile netto consolidato di 21,5 milioni di euro.
L'assemblea ha inoltre provveduto a designare il nuovo Cda, che sara' composto dal presidente Alberto Lavazza, dall'a.d. Antonio Baravalle, dai vicepresidenti Giuseppe e Marco Lavazza, da Francesca e Antonella Lavazza. Entrano inoltre Pietro Boroli (presidente di DeAgostini), Gabriele Galateri di Genola (presidente di Generali Ass.) e Antonio Marcegaglia.
Per quanto riguarda i primi mesi del 2011", ha commentato il presidentedel gruppo, Alberto Lavazza "sono state confermate le nostrepreoccupazioni espresse nel 2010, in quanto il caffe' ha fatto registrare, proprio in apertura di anno, aumenti record e in seguito si e' mantenuto su un livello di borsa decisamente molto alto.
L'assemblea ha inoltre provveduto a designare il nuovo Cda, che sara' composto dal presidente Alberto Lavazza, dall'a.d. Antonio Baravalle, dai vicepresidenti Giuseppe e Marco Lavazza, da Francesca e Antonella Lavazza. Entrano inoltre Pietro Boroli (presidente di DeAgostini), Gabriele Galateri di Genola (presidente di Generali Ass.) e Antonio Marcegaglia.
Per quanto riguarda i primi mesi del 2011", ha commentato il presidentedel gruppo, Alberto Lavazza "sono state confermate le nostrepreoccupazioni espresse nel 2010, in quanto il caffe' ha fatto registrare, proprio in apertura di anno, aumenti record e in seguito si e' mantenuto su un livello di borsa decisamente molto alto.
