Per Kiabi il 2016 si è rivelato un anno eccellente in termini di sviluppo, cambiamenti e novità.

Nel territorio italiano, terzo mercato dopo Francia e Spagna, l’azienda è riuscita a diffondere con grande successo e numeri rilevanti la sua “moda a piccoli prezzi” dedicata e accessibile a tutta la famiglia. KIABI ha chiuso il suo 2016 con un giro d’affari globale di oltre 150 milioni di euro (vendite in store e vendite on-line) e 18.5 milioni di capi venduti.

Tra le novità principali dello scorso anno, il nuovo Concept Store. Il “KIABI Free”, inaugurato per la prima volta ad aprile presso il nuovo “Centro” di Arese, è un’evoluzione del concetto di shopping experience dove il prodotto è valorizzato e le soluzioni espositive uniscono il volume all’attrattività. Non solo rinnovo dei locali e della zona camerini ma anche numerosi ed importanti servizi rivolti alla clientela: aree giochi, personal shopper, personale totalmente a disposizione della clientela e molta tecnologia digitale con l’obiettivo di creare una relazione tra store digitale e fisico confermando la strategia cross channel.

«Nel 2016 oltre ad Arese KIABI ha inaugurato in Italia altri tre store: Torino “Parco Dora”, Bussolengo (VE) “Auchan” e Marcianise (CE) “Campania”. Inoltre sono stati rinnovati due punti vendita già esistenti. - Racconta Massimo Pozzi, Direzione Sviluppo e Servizi tecnici KIABI Italia - Quella di Marcianise in particolare ha rappresentato per noi un’apertura molto importante e significativa perché è stato inaugurato il primo punto vendita nell’area di Napoli».