La decelerazione della domanda da parte delle economie avanzate ha determinato, a partire dalla seconda metà del 2007, il rallentamento del commercio, che, nel complesso, continua a essere sostenuto grazie al consolidarsi negli ultimi anni di un’attività più intensa tra paesi emergenti. L’aumento nei prezzi  dei beni alimentari ha generato una forte accelerazione dell’inflazione. Per quanto riguarda l’area dell’euro si prevede il contenimento della crescita dell’export nell’anno in corso, mentre nel 2009 sia l’import che l’export dovrebbero stabilizzarsi ai tassi di crescita del 2008. Questa è, in sintesi, la situazione che emerge dal rapporto World Trade Growth in 2008-09 che l’Isae ha preparato nell’ambito del gruppo di lavoro sul commercio estero dell’Aiece.