di Emanuele Scarci

Quasi tutto pronto per la sesta edizione di Milano wine week che si terrà dal 7 al 15 ottobre.

In agenda walk around tasting e masterclass nazionali e internazionali, presentazione di guide e tour enogastronomici.

Il quartier generale della kermesse rimane Palazzo Bovara di corso Venezia che ospiterà gran parte degli eventi; gli altri saranno diffusi in tutte la città, come nelle precedenti edizioni. Per esempio nelle cosiddette location-partner, quelle di Cantina Urbana, CityLife Shopping District (qui il brindisi d'apertura nella serata di sabato 7), Eataly Milano Smeraldo e Hard Rock Cafè.
Un wine boat e un wine bus percorreranno la città su strade e vie d'acqua. Tra le location attivate in città, anche il flagship store di Carrefour con il suo wine bar Terre d’Italia, in Piazza De Angeli, con una programmazione di eventi legati al progetto Wine Icons. Carrefour Italia è, per il secondo anno, main sponsor di Milano wine week.
In zona Navigli, tornerà l'Enoteca di Mww con banchi d'assaggio presenziati dai produttori e il montaggio di un dispenser per la degustazione di vino al calice. In calendario anche un convegno sui temi caldi del momento curato da Federvini.

Coldiretti proporrà un piano di masterclass internazionali per operatori e l’attivazione del mercato agricolo di Campagna Amica di Porta Romana. Confagricoltura, invece, oltre a curare le degustazioni sulla Wine Boat, sarà presente con un progetto di valorizzazione delle aziende vitivinicole dell’Agro Pontino curato dalla sede di Latina. Novità di quest'anno è anche il format "Degustando" che, martedì 10 ottobre, nel tunnel del Nhow Hotel di via Tortona, riunirà 10 firme dell'alta cucina.
Media partner della manifestazione meneghina è Rai Radio 2.

Il vino è di tutti
Il presidente Federico Gordini ha rimarcato che la manifestazione prevede "iniziative che coinvolgono luoghi diversi, dal ristorante stellato fino al supermercato, ai banchi d'assaggio aperti al pubblico, perché il vino è di tutti. Avremo anche dei momenti di riflessione perché ci sono tanti dibattiti nel mondo del vino sulle prospettive future, dall'etichettatura alla promozione internazionale, ai cambiamenti climatici”.
Quest'anno mancheranno i tradizioni distretti sponsorizzati dai consorzi. Perchè? "E' stata una nostra scelta - ha detto Gordini -. L'anno scorso la ristorazione non aveva fornito la cura richiesta, forse anche per la carenza di personale, e, in qualche caso, mancavano i vini del territorio".

Vino e Gdo

Per Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia, “Milano Wine Week è un’iniziativa di assoluto valore che offre ad appassionati e neofiti la possibilità di scoprire le numerose sfaccettature del panorama vinicolo. Come Carrefour Italia, ci impegniamo quotidianamente per avvicinare il consumatore in modo consapevole al mondo del vino di qualità. La nostra filosofia generale è, infatti, orientata alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari italiane e dei suoi produttori, nonché alla creazione di modelli di alimentazione e distribuzione alimentare sempre più sostenibili”.

Carrefour ha individuato nel vino un potente mezzo di comunicazione. Come risponderà la catena transalpina a Esselunga che nel 2024 varerà una piattaforma di e-commerce con mille etichette di vino? "Noi abbiamo iniziato questo percorso già da qualche anno - ha risposto Lorenzo Cafissi, head of beverage di Carrefour Italia ed ex manager di Tannico -. Esselunga fa bene a lanciare un'iniziativa di questo tipo, sarà un vantaggio per tutto il comparto. Ma anche noi stiamo andando avanti".