In attesa di sabato 2 luglio, data fissata per la partenza dei saldi in Italia, alcune anticipazioni, davvero rassicuranti arrivano dalla Francia, dove le svendite estive hanno raccolto parecchi successi, un segnale che sembra scongiurare i timori dovuti al cattivo andamento degli sconti d’estate fatto segnare nel 2010.

Nell’Esagono, dove i saldi sono partiti il 22 giugno, quindi con 8 giorni di anticipo rispetto alla data canonica del 30, il 73% della popolazione ha accolto con favore la partenza prima del tempo.

Nel primo week-end di svendite il 51% dei francesi ha comprato, soprattutto vestiario (81%) e scarpe (45%).

Sotto il profilo della rete distributiva la scelta dei nostri cugini d’Oltralpe è ricaduta sui centri commerciali e grandi magazzini (57%), ma anche il dettaglio tradizionale ha retto molto bene, con un 55% delle preferenze. Pochi invece coloro che si sono rivolti ai canali telematici, che sembrano rispondere ad altre occasioni di acquisto.