di Emanuele Scarci

“All’inizio Tassoni era distribuita solo nel canale moderno e in Italia.

Oggi le vendite nella distribuzione moderna si fermano al 50%: l’altra parte è nell’Horeca. Inoltre i drink verranno distribuiti anche all’estero, in particolare negli Usa e in Europa”: così l’amministratore delegato di Tassoni, Simone Masé, a margine della presentazione a Milano della ‘nuova era’ di Tassoni.

L’acquisizione della azienda di Salò, nel 2021, da parte del gruppo Lunelli ha segnato la svolta. Oggi la strategia è completamente cambiata: i drink Tassoni hanno un’identità visiva più contemporanea, un ampliamento della gamma con nuove creazioni pensate per il mondo della mixability e il rinnovamento in chiave moderna dell’iconica Cedrata. Investimenti garantiti da un gruppo dalle spalle larghe come Lunelli, che controlla lo spumante Ferrari Trento, il Prosecco Docg Bisol, alcune tenute vitivinicole in Toscana e Umbria, l’acqua minerale Surgiva e la grappa Segnana.
Masé (che è anche direttore generale del gruppo Lunelli) sottolinea che Tassoni produce anche sciroppi, “che hanno un loro pubblico. Per esempio, in Esselunga abbiamo un’offerta ampia”.

Stessa identità
Della vecchia Tassoni rimangono il gusto, l’identità, la naturalità e la qualità made in Italy, il brand che punta a rendere Tassoni il luxury soft drink italiano per eccellenza, come ha ricordato il presidente della società, Matteo Lunelli.
L’imprenditore trentino ha inoltre sottolineato come “Tassoni non fosse nel mondo della mixology per scelta. Abbiamo deciso di giocare anche questa partita. E ciò significa che anche in futuro ci saranno altre innovazioni”.
Nel 2021 l’azienda di Salò ha realizzato ricavi per 12,1 milioni di euro. Che potrebbero, con i programmi di sviluppo, raddoppiare in 5 anni.

L’offerta
Il restyling di Tassoni parte dalla iconica cedrata: la bottiglietta “a buccia di cedro” riporta in rilievo il logo e la data di fondazione insieme al legame con il territorio: il Lago di Garda. Restano invariati il gusto e la ricetta originale della cedrata.
La gamma è stata rinnovata e si compone di 4 soft drink destinati al consumo liscio (cedrata, tonica al cedro, chinotto bio e sambuco bio), 4 proposte per la miscelazione (tonica superfine, ginger ale, ginger beer e soda la classica) e il nuovo gin, creato con 9 botaniche selezionate tra cui l’essenza di cedro.

La linea mixability è stata totalmente rinnovata con l’ingresso di nuove proposte le cui ricette sono frutto della collaborazione con esperti bartender: tonica superfine è l’acqua tonica premium di casa Tassoni, ideata esclusivamente per la mixability e per l’abbinamento con il gin. Soda la classica è mirata alla miscelazione. Ginger beer e ginger ale sono le nuove nate biologiche.