Il Gigante sigla una partnership con l’azienda di autotrasporto bergamasca Gi.Ma.Trans, uno dei principali operatori logistici della filiera agro-alimentare.

Il progetto di sostenibilità de Il Gigante conta iniziative avviate da tempo, quali la creazione del volantino digitale - che consente un notevole risparmio in termini di materiale cartaceo - e la creazione di un bosco che conta ben 2.309 alberi piantumati, distribuiti fra il Parco Nord di Milano e il Parco Fluviale del Po e dell’Orba. Oltre a queste iniziative, si aggiungono anche logiche di sostenibilità adottate per il packaging alimentare, in tema di riciclo dei materiali di imballaggio.

La sempre accurata selezione di nuovi partner da parte de Il Gigante ha fatto ricadere la scelta su Gi.Ma.Trans, dettata anche dal comune obiettivo in campo ecologico: il trasporto sostenibile. Questa decisione operativa è stata dettata anche dalle caratteristiche della flotta bergamasca, dotata di mezzi acquistati appositamente in ottica green e con la sicurezza di garantire una migliore economia operativa totale.

Nonostante la criticità della situazione globale legata al caro carburante, Il Gigante ha scelto di impegnarsi quotidianamente per sostenere la tematica ambientale riducendo le tonnellate di CO₂ emesse, proprio grazie all’utilizzo dei mezzi Gi.Ma.Trans, gli Iveco Natural Power - alimentati a gas naturale liquido, il carburante più ecocompatibile e quindi più adatto ai motori a combustione interna, che totalizza una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di circa il 95%. I chilometri percorsi dalla flotta di proprietà Gi.Ma.Trans, scegliendo di sfruttare Iveco NP nelle tratte più lunghe, permetteranno a Il Gigante di risparmiare circa 37 tonnellate di CO₂ annue rispetto ad una flotta equivalente alimentata a diesel.

Questa nuova logica di trasporto evidenzia il vero vantaggio dei veicoli alimentati a Lng, grazie ai quali si verifica l’eliminazione delle componenti inquinanti e cancerogene a livello di emissioni: il processo di combustione delle due diverse tipologie di alimentazione, infatti, mette in luce la sola emissione di CO₂ e vapore acqueo nel caso di utilizzo del metano come carburante.

L’accordo tra le due parti prevede viaggi separati in base alla tipologia di carico, al fine di preservare l’eccellenza dei prodotti italiani trasportati. L’azienda di autotrasporto mette inoltre a disposizione personale viaggiante dedicato per le tratte designate, proponendo risorse selezionate tra i conducenti con più esperienza. Questa scelta accresce il rapporto di fiducia già instaurato tra le due aziende coinvolte e agevola una collaborazione proficua anche tra autisti e il personale di magazzino.