Si è svolta  l’assemblea annuale del Consorzio Tutela Provolone. Durante la tavola rotonda dal titolo “I Consorzi di Tutela: luci ed ombre” è stato innanzitutto eletto il cda del Consorzio, mentre la nomina del nuovo presidente si terrà nelle prossime settimane.

Nel corso dell’incontro Libero Stradiotti, attuale presidente del Consorzio, ha illustrato la situazione del mercato, i risultati e le attività svolte nel 2010 evidenziando che l’andamento del settore si presenta particolarmente sensibile all’aumento dei prezzi, e in particolare della materia prima, che concorre a delineare uno scenario non roseo, soprattutto per i prodotti Dop. Dimostrazione della criticità del momento è il calo delle aziende associate al Consorzio, che sono passate da 22 a 11 negli ultimi 10 anni, mentre la quantità di latte destinato alla produzione di Provolone Valpadana è passato da 2.200.000 a poco meno di 800.000 quintali.

Fra le novità del 2010 l’adozione del un nuovo disciplinare di produzione che ha visto l’abolizione del conservante E239, mentre sul piano della comunicazione il Consorzio ha puntato sul rafforzamento del rapporto col territorio, concretizzato nella creazione dell’Associazione Alti Formaggi, nelle attività di educazione alimentare nelle scuole, negli aventi dedicati alle famiglie e nelle iniziative per il trade.