Il 2022 è stato un anno di risultati importanti per Aldi che dal suo arrivo in Italia nel 2018 ha raggiunto e superato l’ambizioso traguardo delle 150 aperture sul territorio nazionale. L’impegno di offrire prodotti di qualità al prezzo più basso in sinergia con la costante valorizzazione dei collaboratori e l’attenzione alla sostenibilità hanno rappresentato i tre driver principali della strategia di sviluppo di ALDI nel 2022 e determinato un percorso di continua crescita ed evoluzione al fianco delle esigenze dei consumatori.

L'insegna considera la varietà e la diversità del proprio team un punto di forza da preservare e valorizzare a 360°. Tra i collaboratori sono rappresentate 47 nazionalità differenti e i lavoratori provenienti da paesi esteri rappresentano il 17% del totale. L'occupazione femminile è del 65% ed è garantita l’equità salariale tra uomo e donna. Il 59% degli assunti ha un’età inferiore ai 35 anni, mentre l’età media del management, inclusi manager e area manager è di circa 36 anni. La crescente attrattività dell’azienda è stata confermata anche dalle recenti certificazioni “Most Attractive Employer 2022” di Universum e il “Company for Generation Z” di Radar Academy. Due riconoscimenti che hanno premiato Aldi per la sua capacità di attrarre talenti e per l’attenzione che riserva alle nuove generazioni.

L’espansione dell’ultimo anno ha confermato anche per l’Italia il successo del “Prezzo Aldi”, espressione della qualità made in Italy al prezzo più basso rappresentata da circa 130 referenze di frutta e verdura e 30 marche private. Una promessa di convenienza riconosciuta per il quinto anno consecutivo dall’indagine di Altroconsumo che ha premiato l'insegna come Discount salvaprezzo in Italia - Prodotti più economici, resa ancora più importante dai recenti scenari dell’inflazione che hanno determinato un generalizzato interesse nei confronti del canale discount.

Fin dal suo arrivo in Italia, la qualità dell’offerta è stata premiata con importanti riconoscimenti: con il traguardo di 15 awards e sigilli ottenuti in ambito discount, prodotto, per le policy di HR e per la Vision2030 che fa della sostenibilità il suo principale punto di forza, il 2022 si è attestato come l’anno più premiato di sempre.

L’impegno per l’ambiente ha toccato una milestone significativa nel 2022: il raggiungimento della neutralità climatica. Fin dal suo ingresso in Italia nel 2018, Aldi ha costantemente lavorato per migliorare le proprie best practices a livello ambientale e sociale per non produrre alcun impatto sul clima grazie a politiche di riduzione dei consumi energetici, sino all’abbattimento e alla compensazione delle proprie emissioni residue di gas a effetto serra.

Dall’apertura nel 2021 del primo punto vendita a emissioni zero di Moniga del Garda (BS), che risponde al nuovo standard di prototipo costruttivo, il più alto livello di efficienza energetica dell’azienda, l'insegna ha proseguito il suo percorso verso la sostenibilità prevedendo l’inaugurazione di altri store dalle prestazioni energetiche efficienti. Lo store concept adottato presenta, infatti, consumi energetici inferiori di oltre il 15% rispetto alla media degli altri negozi. Lo sviluppo di un’espansione sempre più attenta alla sostenibilità. Rispetto al 2018, i consumi energetici si sono ridotti del 7%. La presenza di 86 impianti fotovoltaici ha permesso, nel 2022, di produrre 4,5 milioni di kWh di energia green e di diminuire le emissioni di CO2 di 2.383 tonnellate.

Dal suo ingresso nel mercato italiano, nel marzo 2018, sono stati prodotti oltre 11,2 milioni di kWh di energia da fonte solare fotovoltaica, con una riduzione di 6.038 tonnellate di anidride carbonica nell’ambiente.

Attraverso la collaborazione con ClimatePartner, leader nella protezione del clima a livello internazionale, ALDI ha compensato oltre 11.000 tonnellate di gas a effetto serra con il finanziamento di quattro progetti di compensazione del carbonio focalizzati sull’utilizzo delle energie rinnovabili, come quella eolica e solare, e sulla protezione delle foreste.

L’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente passa, inoltre, anche da un confezionamento responsabile come quello portato avanti nell’ambito del progetto di ottimizzazione dei materiali delle confezioni “Aldi, Missione Im-Ballo!”: a oggi sono 57 gli articoli in assortimento con packaging privi di materie plastiche, in materiali riciclati o riciclabili, tra cui quelli nati dalla partnership con Plastic Bank e realizzati al 100% con rifiuti di plastica recuperati dagli oceani.

In un anno reso particolarmente complesso dalle nuove fasi dell’emergenza sanitaria e dagli scenari inflazionistici determinati dal conflitto Russia-Ucraina, l'insegnaa ha tenuto fede ai propri obiettivi di corporate responsibility rinnovando anche per il 2022 la partnership con Fondazione Banco Alimentare Onlus a sostegno della 26ª Giornata nazionale della colletta alimentare.

Un impegno confermato anche dal sostegno dell’azienda a supporto della ricerca medico-scientifica: oltre alla partnership con Fondazione Airc per le campagne “Arance Rosse per la Ricerca” e “Nastro Rosa”.