di Emanuele Scarci

Carrefour Italia mette a segno il quarto trimestre consecutivo con ricavi in crescita a rete costante.

Si rafforza la strategia del franchising come leva per rendere sostenibile il business in Italia mentre s’indebolisce l’ipotesi della exit strategy del retailer transalpino.
Nel secondo trimestre del 2022, i ricavi, like for like, crescono del 4,7% a 1,1 miliardi di euro. Nel primo semestre del 2022, la società guidata dal ceo Christophe Rabatel ha aumentato le vendite del 2,6% a 2,13 miliardi.
Se si effettua il raffronto sul semestre a rete corrente la perdita di fatturato è del 3,6%, ma questo dato è influenzato dal taglio/cessione dei pdv non remunerativi. Il primo cambio di rotta si è avuto nel terzo quarter 2021, con un timido +0,8% a 1,073 miliardi dei ricavi.

“In Italia il +4,7% dei ricavi nel secondo trimestre - scrive da Parigi il gruppo francese - conferma il trend con un altro trimestre di evoluzione positiva delle vendite, guidato anche dal continuo miglioramento della soddisfazione del cliente”.

Nell’anno fiscale 2021, il giro d’affari, a rete costante, di Carrefour Italia aveva registrato 4,41 miliardi, -3% rispetto al 2020. Non è stato comunicato il risultato d’esercizio. Nel 2020 invece Carrefour Italia ha registrato una perdita di 181 milioni, non distante dai 186 milioni dell’anno precedente.

Nuovi territori

Qualche giorno fa Rabatel ha inaugurato a Rimini il pdv numero 1.200 in franchising su una rete che ne conta 1.500. Un percorso che conferma Carrefour come primo franchisor della Gdo in Italia.

Più recentemente, il retailer ha rafforzato la presenza in Emilia-Romagna e in Sicilia, dove ha siglato un contratto con il master franchisee Apulia Distribuzione per il cambio insegna di 38 punti vendita. In Lombardia, grazie a un accordo con Gima, ha sfilato a Unes 14 punti vendita affiliati nell’area nord-Milano.
Carrefour sottolinea che, con 978 punti vendita a marchio Express (il format di vicinato), si posiziona in città chiave come Milano, Torino, Roma e Genova quale prima insegna “sotto casa” e in aree strategiche come Bologna, Firenze e Bari. Tuttavia al di là della crescita dei franchisee, nel 2022 l’esperimento Carrefour Italia avrà bisogno di un risultato d’esercizio in nero per dirsi riuscito.

Cura da cavallo

Nonostante le decine di chiusure o cessione di pdv negli ultimi anni, il lavoro di forbici di Rabatel non è ancora terminato. Lo scorso 27 marzo ha trasferito in via definitiva all’operatore romano Iperdem l’ipermercato nel centro commerciale "Le Sorgenti" di Frosinone.

Inoltre lo scorso gennaio la società ha raggiunto un accordo con il sindacato che gestisce 719 esuberi con il criterio della non opposizione a fronte di un incentivo all’esodo. Nel corso dell’anno è prevista la cessione in franchising di 106 negozi.