Per assicurare il corretto funzionamento della struttura distributiva il Gruppo Gabrielli di Ascoli ha dato attuazione ad uno programma straordinario di assunzione di cento persone. Dalla esplosione dell'emergenza legata al diffondersi della pandemia la Magazzini Gabrielli ha effettuato oltre settanta assunzioni. Inoltre, nei depositi di Maltignano e di Monsampolo gli organici sono aumentati di circa trenta addetti.

La Magazzini Gabrielli ha avviato sin da subito una serie di iniziative, nel pieno rispetto della normativa emanata dal governo, integrandola anche con appositi interventi dedicati ai collaboratori dell'azienda.

“Abbiamo deciso di concedere – ha detto il presidente Luca Gabrielli – un buono spesa di 150 euro a ciascun collaboratore sia dei punti vendita e sia dei depositi. Inoltre ai nostri collaboratori abbiamo stipulato una polizza a loro beneficio che copre il rischio di contrarre il coronavirus. Inoltre abbiamo dato disposizione di favorire ogni richiesta di flessibilità o permesso da parte di collaboratori con figli in età scolare. Inoltre in punto vendita stiamo cercando di ridurre al minimo gli straordinari oltre ad aver puntato sin da subito alla chiusura domenicale per aiutare i nostri collaboratori a non avere turni di lavoro troppo impegnativi”.

Il Gruppo Gabrielli ovviamente ha svolto un programma di informazione nei confronti della clientela: “Abbiamo, sin da subito – ha aggiunto il presidente Luca Gabrielli – fornito ampia diffusione alle disposizioni e le raccomandazioni in materia di prevenzione e norme di comportamento diramate dalle Autorità Nazionali. Abbiamo messo a disposizione di tutti i dipendenti gli strumenti di detergenza e sanificazione personale e del proprio posto di lavoro, abbiamo aumentato e potenziato i servizi di pulizia effettuati da ditte esterne specializzate e abbiamo chiesto a ogni dipendente di impegnarsi a rispettare le regole di comportamento e prevenzione anche fuori dal lavoro. L'azienda segue le condizioni di salute dei suoi lavoratori e abbiamo dato disposizione di far rimanere a casa qualsiasi dipendente con sintomi influenzali. Nel contempo abbiamo lasciato a casa dipendenti che abbiano dichiarato di avere avuto contatto con persone positive al virus”.

Misure che coinvolgono tutte le strutture aziendali. “Nei depositi abbiamo disposto la misurazione della temperatura all’arrivo di tutti gli addetti e dei trasportatori e tutti, dipendenti e non, hanno guanti e mascherine e infine abbiamo disposto una sanificazione completa settimanale”. Misure di contrasto alla diffusione del coronavirus particolarmente evidenti nei punti vendita: “All'ingresso dei nostri supermercati abbiamo messo a disposizione dei clienti salviettine idonee alla pulizia dei carrelli – ha proseguito l'analisi il presidente Luca Gabrielli – delimitando, con apposite strisce a terra, il metro di distanza dei clienti dai banchi e vengono dati sistematicamente annunci che ricordano l’obbligo della distanza mentre ogni dipendente deve richiamare i clienti al rispetto delle distanze. Abbiamo montato in tutti i punti vendita barriera aggiuntive in plexiglas a protezione delle/degli addetti alla cassa e mettendo le strisce a terra per distanziare i clienti in fila. All'ingresso dei supermercati abbiamo predisposto un filtro all’ingresso che contingenti il numero massimo di clienti in punto vendita in funzione della dimensione e del numero di casse di ciascun negozio. Il nostro impegno è rivolto a tutelare la salute dei nostri collaboratori e dei nostri clienti nel pieno rispetto delle disposizioni emanate dalle autorità governative. Le misure adottate dal Gruppo Gabrielli ci rendono consapevoli che #andrà tutto bene”.